La plastica, raccolta separatamente da altre tipologie di rifiuto, viene conferita in apposite piattaforme ecologiche che, a seguito di un processo di lavorazione, la avviano ad impianti di recupero, per essere nuovamente riutilizzata.
COSA CONFERIRE:
Bottiglie in plastica per bevande, contenitori per alimenti adeguatamente lavati, pressati e privi di parti in carta, flaconi per detersivi e prodotti per l'igiene della casa e della persona, imballaggi in genere con i simboli PE – PET – PP – PVC - PS, pellicole, piatti, stoviglie e bicchieri in plastica usa e getta, sporchi ma privi di residui di cibo e/o bevande, vaschette, vaschette portauova (se in plastica), vasi in plastica da vivaio, vaschette in polistirolo.
NON CONFERIRE:
Contenitori Tetra Pak, gomma e nylon
LO SAPEVI CHE:
I tipi più comuni di plastiche ed il loro potere calorifico (in MJ/kg) sono:
- POLIETILENE (PE) (46): E' il più diffuso, economico e versatile. Si usa per sacchetti di plastica, teli, bottiglie di latte, fusti, taniche, tappi, fogli per l’edilizia...
- CLORURO DI POLIVINILE (PVC) (20): Usato per tubi e raccordi per l’edilizia, per pellicole alimentari, per flaconi di shampoo e cosmetici, sacchetti, alveoli per uova, cioccolatini e fiale.
- POLIETILENTEREFTALATO (PET) (33): È usato (per la sua grande resistenza agli urti) per produrre bottiglie per bevande gassate, componenti per automobili, imbottiture per abbigliamento e arredamento; è il più diffuso dei polimeri insaturi.
- POLIPROPILENE (PP) (46): Ha buone capacità di inerzia chimica e di rigidità, resistente alle trazioni, viene usato per stoviglie, confezioni di gelati e yogurt, siringhe monouso.
- POLISTIROLO (PS) (41): Dotato di bassa resistenza agli urti, viene usato per bicchieri e posate, coppette di gelato e yogurt, chiusure e cappucci spray. Nella sua forma espansa è usato per imballaggi di oggetti.
- POLIURETANO (PUR) (18/25): Viene impiegato nell'industria automobilistica per la realizzazione di paraurti o nell'arredamento come gommapiuma.
- POLIAMMIDI (PA) (19/37): Il prodotto più noto é il nylon utilizzato per la sua resistenza alla trazione meccanica. Attualmente esistono molti tipi di plastiche aventi tutte in comune la plasticità (ossia la capacità di essere modellate dall'azione del calore e della pressione), la leggerezza e la facile lavorabilità Differenti sono anche le materie prime impiegate nella loro produzione, dal momento che si utilizzano sia resine naturali che sostanze proteiche ( anche se la maggior parte delle plastiche deriva dalla cellulosa e dalle resine sintetiche, ricavate dal petrolio e dal metano, cui vengono aggiunti materiali ausiliari).
BENEFICI LEGATI AL RECUPERO DELLE MATERIE PLASTICHE:
- RISPARMIO ENERGETICO: Si attesta sulle 12.000 kcal/kg.
-RISPARMIO DI MATERIE PRIME: Il petrolio e i gas naturali.
- VANTAGGIO AMBIENTALE: Mancato conferimento in discarica di un materiale notevolmente "voluminoso"; riduzione dell'inquinamento visivo; riduzione dell'impatto dei processi di trasformazione del petrolio.
- VANTAGGIO ECONOMICO: Risparmio sui costi di smaltimento e sulle importazioni della materia prima.