Gli imballaggi in metallo, raccolti separatamente da altre tipologie di rifiuto, vengono conferiti in apposite piattaforme ecologiche che, a seguito di un processo di lavorazione, li avviano ad impianti di recupero, per essere nuovamente riutilizzati.
COSA CONFERIRE:
Bombolette spray che non contengono materiale infiammabile e/o pericoloso, caffettiere, contenitori in banda stagnata (scatole di pelati, legumi, tonno, cibi per animali), fogli e vaschette in alluminio, lattine per bibite, teglie, sporchi ma privi di residui di cibo e/o bevande.
NON CONFERIRE:
Nylon, bombolette spray e tutti i contenitori contenenti gas dannosi per l’uomo e l’ambiente
LO SAPEVI CHE:
L'Italia è un Paese poverissimo di metalli e, quelli utilizzati, vengono prevalentemente importati dall’estero. Tra tutti i metalli ce ne sono alcuni di particolare interesse per la loro raccolta.
- LA BANDA STAGNATA
I cibi per animali, la carne in scatola, le zuppe o i pomodori sono spesso contenuti in barattoli costituiti, nella quasi totalità, da acciaio con una lieve percentuale di stagno per prevenire la ruggine. Il loro riciclaggio consente di risparmiare circa il 74 % dell’energia usata per produrli da materie prime e di recuperare almeno il 75 % dello stagno impiegato. Talvolta è difficile identificare se il barattolo sia in acciaio, in alluminio, oppure bi-metallico; il modo più semplice per distinguerli è di cercare il marchio AL che contraddistingue i contenitori realizzati solo in alluminio.
- L'ACCIAIO (ACC) (20)
Nel settore degli imballaggi lo si ritrova sempre accoppiato: in conseguenza della sua ossidabilità all'aria, il materiale viene ricoperto con lo stagno (banda stagnata) oppure con il cromo (banda cromata). Viene impiegato nel campo della conservazione alimentare (scatolame), delle bevande, degli aerosol (bombolette) e dei tappi a corona delle bottiglie. La presenza di altri metalli incide negativamente sul suo recupero che non risulta economicamente vantaggioso. Di conseguenza, la raccolta differenziata viene effettuata specialmente per i rottami ferrosi di grosse dimensioni.
- L'ALLUMINIO (AL)
L'alluminio puro viene estratto dall'allumina (attraverso un processo elettrolitico Hall-Hèroult) che, a sua volta, è prodotta dalla bauxite. L’alluminio viene impiegato in diversi settori industriali (come trasporti, edilizia e imballaggi), con notevoli conseguenze ambientali, legate alla sua estrazione, agli alti consumi energetici nella fase di produzione ed ai notevoli quantitativi di scorie di lavorazione anche nella fase del riciclaggio. Rispetto all'acciaio, l'alluminio si presta maggiormente al riciclaggio perché consente un ridottissimo consumo energetico.
BENEFICI LEGATI AL RECUPERO DEL METALLO:
- RISPARMIO ENERGETICO: Si attesta sulle 46.000 kcal/kg; (più elevato di quello degli altri materiali riciclabili).
- RISPARMIO DI MATERIE PRIME: La bauxite (è il minerale che contiene alluminio), la pece, la fluorite, la criolite, l’olio combustibile e il coke di petrolio).
- VANTAGGIO AMBIENTALE: Mancata estrazione mineraria, minor inquinamento di aria e acqua dato dagli scarti di produzione presenti comunque in quantità notevoli.
- VANTAGGIO ECONOMICO: Risparmio sulle importazioni della materia prima e del rottame; ricavi dalla vendita del rottame e risparmio sui costi di smaltimento.
